Le Vampate di calore o “Caldane”trattate con la Pranoterapia e la Riflessologia Plantare

  

 

Guido Parente

Pranoterapeuta Vibrazionale e Naturopata

Fino a qualche anno fa, si pensava che le “vampate” o “caldane”,  fossero attribuite all’avanzare dell’età, alla menopausa, a problematiche relative agli ormoni, e/o ad un aumento della sensibilità del sistema di controllo della temperatura corporea, ora a tali problematiche, si inseriscono anche fattori di stress e ansiogeni.

Sappiamo che, in genere, la menopausa colpisce soprattutto le donne, e raramente gli uomini, tra i quarantacinque e i cinquantacinque anni, inoltre, chi ha subito l’asportazione chirurgica o un danno irreversibile alle ovaie, ne è soggetto.

Sintomatologia

Le vampate di calore o caldane, si declinano in un aumento della temperatura corporea improvvisa, all’aumento della frequenza cardiaca e ad un aumento repentino della sudorazione.

Le parti del corpo interessate da tale fenomeno, sono la parte alta del collo, il petto e il viso.

Tra i disturbi più frequentemente riscontrati, troviamo:

ü vampate di calore e sudorazione,

ü cambiamenti d’umore,

ü mal di testa,

ü secchezza vaginale,

ü insonnia,

ü aumento del peso corporeo,

ü calo della libido.

 Cura Allopatica

 Per la medicina allopatica, questo disagio è associato a diverse patologie, quali l’ipertiroidismo, il tumore a: prostata, ipotalamo, ipofisi.

In genere il rimedio più efficace alle vampate di calore è l’assunzione di ormoni femminili, vi sono però, diversi studi che evidenziano potenziali effetti collaterali della terapia ormonale.

Si consiglia, inoltre,  di limitare il consumo di bevande alcoliche,  di caffè, di ridurre l’uso del sale, di cibi speziati, di  peperoncino (che potrebbero innescare le caldane) e, soprattutto, di smettere di fumare.

Dieta

Viene consigliata una dieta varia, leggera ed equilibrata che comprenda proteine, carboidrati, vitamine, sali minerali, fibre e microelementi come il ferro, il calcio, lo zinco, che comprenda una buona quantità di soia, che, ricca di flavonoidi o fitoestrogeni (ormoni vegetali in grado di simulare nell’organismo l’azione degli estrogeni umani), aiuta ad attenuare i disturbi della menopausa.

Cure Naturali/Medicina Tradizionale Cinese

Dal punto di vista olistico, la medicina tradizionale cinese, ci parla di squilibri energetici e il suo approccio consiste nel riequilibrare l’energia complessiva della persona.

Inoltre, da naturopata, trovo importante considerare che le vampate di calore sono spesso associate a squilibri corporei, derivanti anche da ansia, difficoltà nel sonno ristoratore, stress.

Particolarmente indicati per calmare le vampate di calore sono i fitoestrogeni ricavati dalla cimicifuga racemosa, dalla salvia, dal trifoglio rosso, ma anche dall’angelica, dall’erba medica, dal luppolo, dal ginseng, dalla verbena.

La fitoterapia suggerisce:

ü l’agnocasto

ü la salvia

ü l’olio di enotera

Riflessologia Plantare

Il trattamento per la menopausa e le vampate, con la Riflessologia Plantare, si dimostra efficace.

Ma l’efficacia massima è quando Riflessologia e Pranoterapia Vibrazionale si uniscono in un solo trattamento.

Andremo a trattare la milza, le ovaie, la sfera dei genitali, ipofisi, il sistema endocrino e naturalmente la zona del metabolismo.

Trattamento con la  Pranoterapia Vibrazionale

Con la Pranoterapia, mediante il contatto delle mani, su precisi punti della medicina tradizionale cinese, andremo a sollecitare sia il sistema endocrino, che i reni, surreni, midollo spinale.

Tratteremo inoltre la ghiandola pituitaria, e l’epifisi al fine di ripristinare la regolazione termica corporea, la stimolazione e l’equilibrio relativi alla produzione ormonale.

I trattamenti possono essere da un minimo di 5 ad un massimo di 8, a cadenza settimanale.

Guido Parente – Naturopata e Pranoterapeuta Vibrazionale

©Guido Parente 2020